Zadalampe.com
info@zadalampe.com

Giovanni Antonio Vanosino da Varese
Laurino a Caprarola

Se andate dalle parti di Viterbo, inoltratevi nella Tuscia e raggiungete Caprarola. Qui Paolo III Farnese fece costruire una fortezza poi trasformata in Palazzo da suo nipote il cardinale Alessandro.

E' un palazzo pieno di meraviglie, inutile dire. Ma nella seconda metà del XVI secolo le scoperte dei grandi navigatori avevano lanciato la moda lussuosa di far dipingere carte geografiche nei palazzi dei ricchi e potenti signori dell'epoca. Le logge di papa Paolo IV avevano aperto la strada.

Tra continenti nuovi e terrae incognitae, passaggi a nordovest inesistenti e l'Australia di là da venire avvistata, il dettaglio della carta italiana lascia spazio a familiari toponimi.

Porzione della mappa dell'Italia a Caprarola Opera di Giovanni Antonio Vanosino

Il Vanosino lavorò nella sala del Mappamondo affrescata tra la fine del 1573 e quella del 1575 sul progetto di Orazio Trigini de Marii, un esperto studioso di cosmografia.

.........................................................................