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Ing. Michele De Angelis
Progetto per il nuovo edifizio Scolastico

Questo articolo è dedicato alla memoria del Professore Cosimo Schiavo, presenza umana e professionale viva nelle mura di questo edificio.

L'edificio scolastico di Laurino è in cattive condizioni di stabilità. L'Ufficio del Genio Civile di Salerno chiede al Comune di trasformare il Monastero di Santo Spirito in una struttura scolastica adeguata.

"E non poteva il comune di Laurino rimanere inerte dinanzi a tanto bisogno civile, quando esso, primo fra tutti, nel tempo passato, erasi provveduto di un edificio apposito per le scuole elementari."

Laurino ha 3.000 abitanti, il 25% sono bambini, 200 in età scolare.
Sono fatti e numeri del 1912, però.

Zadalampe presenta il progetto dell'Ingegnere Michele De Angelis: una cinquantina di pagine in grande formato stampate con cura su carta lucida ed ampi margini dalla tipografia dei Fratelli Iovane di Salerno con una copertina goffrata a pelle di serpente.

De Angelis prospetta due soluzioni: un adattamento dello stato esistente con una redistribuzione degli spazi esistenti (con demolizione dei soffitti a volta) oppure la realizzazione di un nuovo edificio che conservi dell'antico solo le mura perimetrali.

Adattamento dell'ex Monastero Santo Spirito - stato dei luoghi 1912

Certo con il nuovo edificio si avrebbe una migliore gestione degli spazi e una migliore ricettività. Sono previste 5 aule per 54 alunni e un'aula per 42 alunni. In totale 312. Per ogni alunno poco meno di un metro quadro a disposizione (lo spazio richiesto per legge).
Non mancano gli alloggi per gli insegnanti. Sono previsti due spazi museali che fungono anche da sala insegnanti.

Ma bisogna fare i conti con le spese:
99.000 lire per l'adattamento, capace di ospitare 250 alunni.
125.000 lire per il nuovo edificio, in grado di far posto a 312 scolari.

Adattamento dell'ex Monastero Santo Spirito - Prospetto dopo gli adattamenti

Il Comune valuterà e farà le sue scelte.
Ma De Angelis conclude senza esitazioni la sua relazione:

"Se dunque lieve è il sacrifizio finanziario a cui dovrà sottostare il Comune di Laurino, quell'Amministrazione Comunale, sempre vigile custode degl'interessi di quei cittadini, non potrà indugiare a salvare quello che è il maggiore di tutti e il tesoro più ricco, l'educazione del popolo a vita migliore"

Un lavoro serio, insomma, per un paese come Laurino che ha puntato da sempre sull'istruzione come raccontano le pagine su Giovanni Pesce e l'orto agrario.

Si ringrazia Marcello Napoli per avere fornito il materiale.

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Il documento completo in formato PDF

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