Qualche problema a Sacco (3)
Zadalampe- terra che non c'è
Home   |   Persone   |  Testi   |   Fotografie  


Maggio 2008




Qualche problema a Sacco (3)
Un cadavere e le tasse

Una lettera senza data, certo del secondo decennio almeno del secolo.
Due medici, Del Gizzi e Vairo, scrivono per fare una semplice richiesta: pagare poche tasse su una prestazione d'opera professionale un poco sconcertante. Si tratta, in effetti, di una autopsia.

Si dirà che fa parte dell'attività medica, ma questo non toglie il fatto che faccia comunque una certa impressione.
E la sensazione è accresciuta dal particolare che l'autopsia viene fatta nella chiesa di S. Antonio di Sacco. Deve essere stata una bella scena: nella navata della chiesa, posato sopra uno scanno (!), il cadavere viene sezionato per 5 ore alla bella temperatura di -3 gradi...
Fin qui la cosa è tragica.

Appare invece un po' comica la motivazione per cui le tasse non devono essere, come ovviamente sono, falcidiatrici (come si vede la sensibilità umana in materia non è cambiata di una virgola).
Al riguardo il punto 5° della lettera è da leggere per intero.

Ma il punto 4°?
Possibile che dormire a Sacco comporti grave danno per la salute?
Mah...



Carissimo Compare,
mi permetto pregarvi, stante la benevolenza sempre da Voi addimostratami, di interessare il Procuratore del Re che non siano troppo falcidiatori nella tassazione dell'onorario che compete a me e a Gennarino Vairo per l'autopsia da noi eseguita in Sacco, addì nove corrente.
Perchè Voi possiate perorare la nostra causa è necessario che siate informato di tutto ciò che segue:

1° Abbiamo chiesto di onorario per ambedue noi periti £ 275.00 ed il Pretore ha posto il nulla osta all'intera somma da noi richiesta

2° La perizia fu estremamente onerosa e delicata sia per rispondere con coscienza ai gradi propostici dal Pretore, sia pel rigore della tecnica suggerita nelle istruzioni per le autopsie con circolare 30.6.910.

3° E' necessario che sappiate che l'autopsia durò quasi cinque ore; che operammo nella chiesa di S.Antonio di Sacco, avendo a nostra disposizione solo uno scanno per sezionarvi sopra il cadavere; che tali operazioni furono espletate alla temperatura di tre gradi sotto zero, così come fu la temperatura del giorno nove corrente.

4° Sappiate pure che dovemmo pernottare in Sacco, con grande danno della nostra salute, stante il freddo ed il lavoro insoliti.

5° A complemento di tutto, Gennarino Vairo dopo due giorni si ammalò di febbre, il Pretore è a letto per strapazzo ed influenza ed io son discretamente reumatizzato.

6° un ultimo è necessario che sappiate che ieri sera partì per Vallo la relazione di perizia e tassa, perciò è necessario che abbiate la bontà di interessarvente prontamente prima che la omologazione avvenga.
Con i saluti di tutti di mia famiglia alla vostra Signora ed a Voi abbiate anche i miei

Giovanni Del Gizzi


   :: leggi anche Problemi a Sacco (1) ::    :: leggi anche Problemi a Sacco (2) ::


Zadalampe.com   info@zadalampe.com