Musicanti e maschere nel 1931

Carnevale
Teatro di strada

Questo paese ha sempre avuto una forte vocazione al teatro.
Lo sappiamo dalla presenza della struttura settecentesca del teatro Municipale, dalla voce di Niccolò Polito e della sua "Fortezza Trionfante", dalle memorie di tanti, che in tempi più vicini hanno dato prove della loro abilità.

Il gusto di mascherarsi, di fare la parte, di accodarsi a un capocomico che sul palco o nella scena aperta della piazza inventa il suo canovaccio lì per lì, sono caratteri popolari di ogni dove. Molto vivi a Laurino.
Qui hanno una storia. Probabilmente un futuro ora che il Teatro Comunale di Laurino riapre con una stagione di tutto rispetto.

Mettiamo qui l'unica foto che testimoniana questa voglia di essere altro, di avere la faccia pittata e godersi, almeno nel giorno del Carnevale, ciò che tutti gli altri giorni ti fa disperare: che la gente ti rida in faccia.

«Terribile ed awful è la potenza del riso: chi ha il coraggio di ridere, è padrone degli altri, come chi ha il coraggio di morire»
(Zibaldone, 4391, 23 sett. 1828)