Alberano di vendita
della Cappella del Rosario

I Consulmagno a Laurino

La Cappella del Rosario

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Il Barone Diego de Bellis
La vendita della
Cappella del Rosario

Col presente Alberano sui tempore volituro, come se fusse pubblico Istromento omni solenmitate vokato [...], e colla clausola del costituto, e precario, giuramento e rinuncia informa. Io sottoscritto Barone Diego de Bellis Figlio e erede del fu Barone Don Antonio di questa contrada di Laurino dichiaro d'effettoire con M° Francesco Marotta figlio del gentiluomo Gaetano di questa suddetta contrada il seguente contratto di vendita una mia Cappellla, sotto il titolo di S. Michele Arcangelo coll'Altare, diritto di sepoltura e annessi beni eretta ed esistente nell'Insigne Chiesa di S. Maria Maggiore, e propriamente nel Cappellone del S. S. Rosario, entro l'abitato di suddetta contrada di Laurino; nonché l' affrangazione di un canone a suo beneficio nel modo che siegue; cioé da me Barone Don Diego con giusto titolo si possiede la Cappella suddetta con un Canone di carlini otto e mezzo che in ogni anno dal detto N. Francesco si sono dovuti alla Cappella medesima spra [...] di un suo fondo luogo detto La Fico, e pagati a mio beneficio: qual Cappella con tutti gl'annessi beni economici enfiteutici mi sono stati pervenuti in virtù di donazione fatta al fu Barone Don Domenico Antonio mio Padre dalla [...] Donna Teresa Mangone Vedova [...], ed erede della famiglia Puglia, e stipolata nel di Ventisei del mese di Maggio millesettecento ottantaquattro 1784, per mano del fu Notaio Nicola del Senno [...]

E volendo detto M° Francesco , col consenso di me Barone Don Diego farne l'acquisto dell'anzidetta Cappella Altare diritto di Sepoltura, ed annessi beni come sopra, e che l'Altare medesimo si trova esistente in detta Chiesa e propriamente entro il Cappellone suddetto del S. S. Rosario in Corno Evangelii; non che l'affrangazione del suddetto annuo Canone di Carlini otto e mezzo; così io suddetto Barone Don Diego mi sono volontariamente convenuto col detto M° Francesco per la vendita della suddetta Cappella, Altare, diritto di sepoltura, annessi beni, ed altro, riceverne il prezzo di ducati dieci, aggiunta l'affrangazione del suddetto Annuo Canone si carlini otto e mezzo ducati dicessette, che in un [...] ducati ventisette, che il suddetto Mastro Francesco brevi mano ha pagati in contanti, e di moneta d'Argento: e con tal pagamento io suddetto Barone Don Diego mi dichiaro intieramente ed a pieno sodisfatto si per la vendita della Cappella coll'annesi beni, Altare e diritto di sepoltura ed atro, come per l'affrancazione del suddetto Annuo Canone , senza che più avessi nel tempo avenire che pretendere.

Ed atteso il pagamento de suddetti ducati Ventisette, che io suddetto Barone Don Diego ho ricevuti, come sopra, da oggi in avanti vadino, [...] in pieno, ed assoluto dominio, e beneficia di esso Marotta la suddetta Cappella, coll'annesi beni, altare, diritto di Sepoltura e tutt'altro che riguarda la medesima coll'affrancazione del suddetto annuo Canone si carlini otto e mezzo , facendone quell'uso che li parerà e piacerà potendone esso Marotta disporne, come cosa propria. E con tale affrancazione di Canone resta il fondo del Marotta medesimo nel luogo detto La Fico, per sempre libero, e sciolto dal pagamento dell'anzidetto annuo canone di carlini otto e mezzo. E nel caso che quod absit in futurum il detto Marotta suoi eredi e successori venissero disturbati o ammossi [...] dal possesso di detta Cappella coll'annessi beni, Altare, diritto di Sepoltura ed altro spettante allo medesimo non che a stretto al pagamento dell'anzidetto annuo canone di carlini otto e mezzo, in tale circostanza o rincontro io suddetto Barone Don Diego mi sono obbligati, ed obbligo anche i miei posteri e successori o di difenderli o di restituirne la ricevuta somma di suddetti ducati ventisette a beneficio del detto Marotta, suoi eredi e successori.

E così io suddetto Barone Don Diego mi sono obligato e ne ho formato e scritto il presente Alberano da volere in ogni tempo per futura cautela di esso Marotta, e suoi successori, e l'ò sotto scritto di mio proprio pugno.

Laurino ventire 23 del Mese di Novembre milleottocento, e due 1802.

Io Barone Diego de Bellis ho ricevuto e mi obligo come sopra

Tommaso Vairo persona presente
Io Angelo Maffia testimone presente.

Registrazione in Laurino lì 12 Aprile 1830 al lib 2°, tav.°, folio 31 Molinari

Si ringrazia Nicola Maio per aver messo a disposizione il documento